IGP – Il lavoro psicoterapeutico con le sensazioni, le emozioni e i sentimenti

Alexander Lommatzsch (IGP)

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Durata 2 ore

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IGP - Il lavoro psicoterapeutico con le sensazioni, le emozioni e i sentimenti

Il ciclo del contatto è uno dei più importanti costrutti teorici della Psicoterapia della Gestalt. La sua piena comprensione è fondamentale per il lavoro dello psicoterapeuta ed è al centro di innumerevoli discussioni e dispute tra psicoterapeuti. Il ciclo del Contatto inizia con una sensazione (freddo, sete ecc.) o un’emozione (paura, rabbia ecc.) o un sentimento (rancore, preoccupazione ecc.) che attiva l’organismo a reagire e soddisfare il bisogno emergendo [figura/sfondo]. La persona si occupa di “che cosa sente” e diventa consapevole (a volte no !!!) di ciò che sente, attribuendo un significato alla sensazione /emozione (ho freddo, ho sete, ho paura, sono arrabbiato ecc.). Nel lavoro psicoterapeutico è fondamentale individuare insieme al paziente la sensazione, emozione o sentimento che sta svolgendo la sua funzione. Se non la “azzecchiamo” andiamo a fare un lavoro poco efficace. Chi piange non è automaticamente triste. Molto spesso la persona è arrabbiata, ma crede, naturalmente in buona fede, di essere triste… Come scoprire, insieme al paziente, l’emozione che è “all’opera”? Come i nostri sensi hanno un “sensore”, le emozioni hanno un “Principio attivo” a cui reagiscono (ex-muovere). Nel workshop vorrei proporre di sperimentare a approfondire questo importante aspetto nel processo psicoterapeutico.